“Vogliamo lavorare insieme per un contesto economico, normativo e di mercato più competitivo e favorevole allo sviluppo sostenibile delle aziende e del sistema-Paese.”
Gli impatti dei cambiamenti climatici, poi, mettono sempre più a rischio la sicurezza alimentare e devono essere prese urgentemente contromisure per contrastarli. In questo senso, l’agricoltura può giocare un ruolo di primo piano nel contrastare proprio l’impatto dei cambiamenti climatici, contrasto che rappresenta una priorità strategica per l’intero contesto europeo.
In Unione Europea, le emissioni prodotte dal settore agricolo sono circa il 10% – in Italia ancora meno – ma, tramite una serie di pratiche concettualmente identificate come agricoltura rigenerativa, agro-ecologiche o carbon farming, è possibile non solo stoccare la CO2 prodotta anche da altri settori e limitare le emissioni del settore agricolo stesso, ma anche combattere il degrado del suolo, preservarne la biodiversità e gestire le risorse idriche. Queste pratiche, tuttavia, devono essere sempre compatibili con la necessità di produrre cibo di qualità a costi sociali accettabili e di generare reddito alle imprese agricole e alle filiere collegate.
Generazione Cibo ha l’ambizione di costruire uno spazio di riflessione e dibattito sulla carbon farming e stimolare un nuovo framework legislativo di supporto.