Alcune proposte di intervento per una normativa più efficace
Definizione di tecniche e pratiche di agricoltura a “emissione zero”
In modo da avere un pacchetto aggiornabile e chiaro di interventi, azioni e tecnologie che possano essere incentivate e rese riconoscibili anche sul prodotto al consumatore, in modo da valorizzare dal punto di vista della redditività i prodotti “dal campo alla tavola”.
Incentivi per consulenza su progetti di agricoltura a “emissione zero”
Per le spese sostenute dalle aziende del settore agroalimentare per progetti che vadano nella direzione “emissioni zero”, tramite certificazioni volontarie pubbliche o private.
Superare i limiti dell’Agenzia delle Entrate su cessione crediti di carbonio
Far riconoscere la vendita di crediti di carbonio, derivanti dallo stoccaggio certificato della CO2 ottenuto con la lavorazione/gestione del fondo agricolo, come attività connessa all’agricoltura.
Filiere verticali
Promuovere lo sviluppo di contratti di filiera verticale a “emissione zero”, incentivando l’industria alimentare a rafforzare le filiere nazionali di approvvigionamenti tramite benefici sul carbon farming e i relativi crediti.
Sistema di etichettatura/certificazione
Promuovere nuovi sistemi di etichettatura/certificazione o integrare gli esistenti con l’obiettivo di coinvolgere il consumatore nelle scelta di “emissioni zero” e premiare le aziende che hanno investito nella conversione delle produzioni in questa direzione.
Tassonomia europea per la sostenibilità
Promuovere un percorso per la definizione di azioni oggettive per il settore food che permettano di accedere a finanziamenti agevolati.